lunedì 23 dicembre 2013

CONTRO I REVISIONISMI

(Difficoltà: 4,8/5)

L'intellettuale Odifreddi, negazionista dell'Olocausto
In Occidente si è privilegiata la libertà a scapito dell'uguaglianza, mentre nell'Oriente comunista il contrario. Ma non si sono ottenuti, da ambo le parti, né l'una né l'altra. L'alternativa è stata sottoposta nella Storia a utilizzi strumentali e ciò è stato il più grande veicolo di ideologia.

lunedì 16 dicembre 2013

VIVERE INSEGUENDO LA RICCHEZZA E' VIVERE UN PARADOSSO

(Difficoltà: 3,6/5)

Il mitico Paperon de PaperoniAristotele diceva che chi si prefigge come scopo di vita l'accumulazione del denaro vive da folle. Per afferrare il significato di questa massima dietro la cortina ideologica di una società che impone l'ideale dell'arricchimento come misura della realizzazione personale, basta riflettere su un piccolo esempio. 

Supponiamo di avere uno di quei ricchi che, a loro o altrui dire, si sono “fatti da sé”. Giunto ormai alla fine dei suoi giorni, questi riceve sul letto di morte la proposta di uno scambio: tutta la sua ricchezza a fronte di un anno aggiuntivo di vita, da vivere però in povertà.

lunedì 9 dicembre 2013

LA "SPECIALIZZAZIONE" DEL LINGUAGGIO: IL VALORE AGGIUNTO DEL NULLA

(Difficoltà: 2,5/5)

Un Americano a Roma
L'utilizzo dell'inglese in vari settori specialistici della conoscenza è in parte una necessità, in parte una comodità. Per scienze nate o evolutesi in ambienti anglo-sassoni, la ricerca di una traduzione dei termini non è sempre semplice o appropriata. Per tutti gli altri casi, però, l'uso dell'inglese nelle professioni (e nella politica) svolte una sottile ma importante funzione di camuffamento.

lunedì 2 dicembre 2013

LA STORIA DEGLI ITALIANI VISTA DAGLI ITALIANI

(Difficoltà: 4,3/5)

giornalismo
L'offerta di giornalismo nel nostro paese viene incontro a una domanda precisa. Il giornalismo è l'"onda corta della Storia", il resoconto del giorno prima, dove la terra dei fatti è popolata di curiosità, indiscrezioni, morbose frattaglie, opinioni e cazzate di varia natura. 
Si può dire con buone ragioni che la passione per i fatti giornalistici e i talk show politici sono l'antitesi della passione per la Storia. La collocazione della gens italica nella diatriba è chiara come più non potrebbe: gli italiani non sono appassionati di Storia, quanto di storie.